Tempo

11.06.2024

Sento la spinta e la forza di quest'ora

che soffice e implacabile scorre.


Il tempo non esiste, è tutto nella mia mente,

nel cinguettio degli uccelli senza battiti d'ali

eterno e scandito.


Assaporo i rumori, l'incedere costante.

I suoni giungono retti come rotaie

attraversati dalle rondini con i loro voli in picchiata.


Accanto, il tiglio e il pino,

nel respiro di terra umida

le loro radici si cercano

si stringono e si allontanano

sotto un velo di vita segreta.


Fiuto l'aria ora impalpabile,

senza bussare

entra lieve e pulsante dalla mia finestra.


Grata di questo tempo infinito,

il gatto assorto al sole ancora mi veglia.



GioiaNatura