Primavera, nonostante tutto?
Siamo in piena pandemia, ma la Primavera arriva ugualmente, gli alberi e la Natura tutta ci mostrano un risveglio inaspettato e viene da chiedersi: come può un fiore sbocciare o una gemma aprirsi nonostante questa sofferenza di un periodo così tormentato?
La forza della vita non ha eguali. Siamo fatti della stessa sostanza e percorriamo la strada del cerchio della vita, nel ciclo naturale di morte (inverno) rinascita (primavera) insieme a tutti gli elementi della Natura. L'equinozio di Primavera sancisce la stessa durata della luce e del buio e da qui in avanti la luce prevale affinchè ciò che ha germinato nel buio possa dunque venire alla luce. Pensiamo al seme nella terra, al bimbo nella pancia della mamma oppure a noi stessi quando andiamo a dormire la sera e quando ci ritiriamo sotto le coperte...
Consapevoli di questo, possiamo scegliere di camminare al passo del momento, sapendo di condividere la forza vitale con tutte le altre forme di vita, vegetali, animali e minerali.
Una frase di Sadhguru ce lo ricorda così:
"Se passi del tempo nella foresta ti renderai conto che sei solo un'altra vita in più. E' un enorme avanzamento spirituale provare per la vita intorno a te quello che provi per te stesso."
Togliersi "importanza" (Ego) e vedersi come un'altra forma di vita in più, ci mostra concretamente come sentirci maggiormente connessi all'ambiente circostante.
Spesso i disagi arrivano per "disadattamento", ossia un mancato allineamento con l'ambiente del momento, una mancanza di flusso, come se nel fiume della vita improvvisamente un ostacolo ne impedisse il fluire. Questo accade concretamente sul piano fisico, nelle stasi di tutti i generi o ancora nei blocchi emotivi che impediscono di agire. La Primavera ci chiama a muoverci, a camminare, riattivare il movimento, lo yang, il calore, l'azione per esprimerci secondo ciò che siamo, senza paura!
La Natura, con i Fiori di Bach, può svolgere un ruolo importante nel riportare l'attenzione al flusso, al movimento vitale, permettendo di vedere, sciogliere e superare gli scogli che trattenevano l'energia nel suo costante fluire secondo le stagioni della vita.
GioiaNatura